Il Waldbühne / Teatro della Foresta
Dal campanile, lo sguardo porta direttamente al Teatro della foresta (Waldbühne), edificato anch'esso in occasione dei Giochi Olimpici del 1936. Il teatro accoglie dei concerti in estate e si visita solamente durante questi eventi. L'entrata è delimitata da due rilievi di Adolf Wamper: a sinistra due giovani fanciulli nudi tengono spada e fiaccola, simbolizzando così le "feste nazionali", mentre a destra due giovani fanciulle con ramo di quercia e lira rammentano le feste culturali e musicali. Per primo ha dato il nome al teatro "il poeta del movimento" Dietrich Eckart. Il teatro greco di Epidauro (III secolo a.C.) fu il modello per l'edificio.
Per la costruzione del teatro della foresta si è tratto vantaggio dalla
configurazione del terreno per addossare il teatro al pendio della valle
glaciale berlinese. L'edificio è profondo 30 m e offre il posto a 22.000
spettatori. Vi sono 88 gradini che discendono al palcoscenico, due corridoi
orizzontali che dividono i sedili in tre gallerie. Al centro della galleria
centrale si trovava il palco d'onore di Hitler, al di sotto erano installati i
posti dei direttori di scena. Nel 1936 le competizioni olimpiche di ginnastica
avevano luogo al Waldbüne, così come un programma culturale generale. Negli anni
seguenti era la sede per combattimenti di boxe.
Il Waldbühne è, dopo la guerra, un luogo rinomato dell'estate culturale
berlinese con concerti di musica rock e pop, ma anche concerti classici. I mesi
festivi sono animati da rappresentazioni notturne di grandi film.